Di vita, di idee, di calcio, di libri, di cinema, di cose semiserie e del perché ho sempre ragione io. O quasi.

Voglio comprarmi il monopattino elettrico

Voglio comprarmi il monopattino elettrico. Voglio comprarmelo per dotarmi di una mobilità innovativa, non inquinante, non rumorosa, spensierata, sicura per me e per gli altri, e pure divertente.
Voglio comprarmi il monopattino Xiaomi Mi Electric Scooter Pro
Monopattino Xiaomi Mi Electric Scooter Pro

Voglio comprarmi il monopattino elettrico per dotarmi di una mobilità innovativa, non inquinante, non rumorosa, spensierata, sicura per me e per gli altri, e pure divertente. Sì, divertente; perché sento forte, sempre più, l’esigenza di muovermi divertendomi, di spostarmi senza troppe preoccupazioni, spensieratamente. Muovermi in automobile -ne ho avute una quindicina- mi è divenuto insopportabile. Troppo stress. Per i lunghi viaggi l’ho già da anni sostituita con il treno. Ora è il momento di sostituirla per gli spostamenti urbani. E, alla luce delle soluzioni che mi sono studiato e che sono già presenti sul mercato, il monopattino elettrico credo rappresenti, per le mie necessità e la mia voglia di curiosare, la scelta più adatta. L’ho provato più volte a Parigi, dove è possibile prenderlo con la formula dello sharing, e me lo sono proprio goduto. Il modello parigino viaggia a 25 km/h, è dotato di luce posteriore per illuminare il mezzo nelle ore notturne e ha persino un’ottima frenata. Io, coi miei 90 e passa chili, sono riuscito a viaggiarci sino alla velocità di 22 km/h. Un bel risultato.

Il monopattino elettrico anche in Italia.

In Italia alcuni comuni hanno di recente avviato una sperimentazione che sembra equiparare il monopattino elettrico alla bicicletta, consentendogli dunque di viaggiare lungo tutti i tratti in cui è consentito l’utilizzo di quest’ultima. È notizia di ieri, inoltre, che la Commissione Bilancio del Senato ha approvato anch’essa un emendamento volto a equiparare i monopattini elettrici alle biciclette tradizionali, emendamento che comunque deve ancora passare al vaglio del Parlamento prima di diventare legge. Si tratterebbe di una rivoluzione per la urban mobility in Italia come del resto già avvenuto in altri paesi europei e non solo. Significative a questo proposito, per citarne alcune, le esperienze di Berlino, Barcellona, Bruxelles e della stessa Parigi ove sono attive diverse compagnie. Quella che ho sin qui utilizzato io, nella Ville Lumiere, è Lime, azienda attiva anche in alcune città italiane come Milano, Torino, Rimini, Palermo. Un euro per ogni noleggio più, se non ricordo male, 15 centesimi al minuto. Localizzi il monopattino con l’app, lo sblocchi inquadrando il QR-Code presente sul manubrio e vai. A fine corsa, lo lasci dove ti pare -nel rispetto del Codice della Strada- senza alcun bisogno di riconsegnarlo in posti predeterminati. Mi auguro che ben presto, questo nuovo modo di vivere la città, si diffonda anche in Italia, e anche nei centri urbani meno popolati.

Monopattini Elettrici Lime
Monopattini elettrici Lime anche in Italia

Mi comprerei lo Xiaomi Mi Electric Scooter Pro.

Quale modello comprare? Sono ormai tanti i monopattini presenti sul mercato. E tanti altri ne stanno arrivando. Ce ne sono di tutti i prezzi, per tutte le tasche. Me ne sono studiati alcuni. Non sto qui a elencarteli tutti. Tra quelli che più mi attraggono e che possono essere facilmente acquistati su Amazon c’è lo Xiaomi Mi Electric Scooter Pro

Voglio comprarmi il monopattino Xiaomi Mi Electric Scooter Pro
Monopattino Xiaomi Mi Electric Scooter Pro

45 km di autonomia, velocità massima di 25 km/h, tre programmi di velocità prestabiliti, display integrato, doppio freno a disco, peso massimo trasportabile 100 kg. Ricaricabile dalla presa elettrica di casa in 3 ore. Si piega in due in pochi istanti, così da poterlo facilmente trasportare in autobus o in treno. Per caricarlo in auto credo sia necessario, almeno per la mia macchina, abbattere i sedili posteriori. Un unico neo: la mancanza degli ammortizzatori. Il prezzo? Da 384,43 Euro in su. Acquistabile da qui. Io ci sto facendo un pensiero. Voglio iniziare a spostarmi come dico io. Per andare in ufficio, in banca, a fare colazione o a mangiare un boccone in pausa pranzo è, secondo me, il mezzo ideale. E lo sarà sempre di più. Tu come la  vedi?